I lavoratori
svantaggiati
Il rapporto di lavoro
Questi lavoratori operano mediamente 26,7 ore alla settimana,
al 95,1% negli appalti comunali, un dato che dal 1996 è pressoché
invariato.
media
ore settimanali
|
1996
|
1997
|
%
|
1998
|
%
|
1999
|
%
|
all'assunzione
|
|
23,4
|
|
23,3
|
|
23,5
|
|
negli
appalti comunali
|
|
24,9
|
94,3
|
25,2
|
95,5
|
25,4
|
95,1
|
totali
|
26,3
|
26,4
|
|
26,4
|
|
26,7
|
|
Tabella 6
L' 84,4% è socio della cooperativa e di questi il 3,2% lo
è diventato dopo un periodo durante il quale ha lavorato come
dipendente. Pochissimi sono stati assunti con un contratto
a tempo determinato.
|
|
|
Dal 1997 al 1999, ogni anno, circa
il 7-8% di queste persone ha fatto un passaggio di livello nella
carriera lavorativa. |
Livello
|
1997
|
%
|
1998
|
%
|
1999
|
%
|
Stabile
|
242
|
66,5
|
224
|
58,5
|
208
|
51,6
|
Aumentato
|
122
|
33,5
|
159
|
41,5
|
195
|
48,4
|
|
364
|
|
383
|
|
403
|
|
Tabella 7
|
|
Dopo che nel 1997 alcune cooperative
sono passate dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di
categorie specifiche a quello delle cooperative sociali , la
distribuzione dei 3 contratti nazionali utilizzati è rimasta
invariata. Sono solo 2 le cooperative che utilizzano i CCNL
dell'agricoltura e delle pulizie per i loro lavoratori a seconda
delle mansioni che svolgono. |
Tipo
svantaggio
|
1996
|
%
|
1997
|
%
|
1998
|
%
|
1999
|
%
|
coop
soc
|
135
|
46,9
|
233
|
64
|
232
|
60,6
|
248
|
61,5
|
agricolt
|
15
|
5,2
|
12
|
3,3
|
12
|
3,1
|
12
|
3
|
pulizie
|
122
|
42,4
|
119
|
32,7
|
139
|
36,3
|
143
|
35,5
|
commercio
|
16
|
5,6
|
|
|
|
|
|
|
|
288
|
|
364
|
|
383
|
|
403
|
|
Tabella 8
|
|
Diminuisce la percentuale di coloro
che svolgono solo mansioni di pulizie (pur restando i due terzi),
aumentano il personale di sorveglianza e gli addetti al verde;
nel 1999 sono 9 i lavoratori svantaggiati utilizzati in mansioni
direttive e di responsabilità nei confronti dei colleghi. |
mansioni
|
1997
|
%
|
1998
|
%
|
1999
|
%
|
pulizie
|
258
|
70,9
|
276
|
72,1
|
268
|
66,5
|
sorveglianza
|
18
|
4,9
|
20
|
5,2
|
34
|
8,4
|
pulizie
e varie
|
16
|
4,4
|
19
|
5,0
|
15
|
3,7
|
verde
|
39
|
10,7
|
50
|
13,1
|
59
|
14,6
|
altre
esecutive
|
26
|
7,1
|
14
|
3,7
|
18
|
4,5
|
altre
direttive
|
4
|
1,1
|
3
|
0,8
|
9
|
2,2
|
non
dichiarato
|
3
|
0,8
|
1
|
0,3
|
|
|
|
364
|
|
383
|
|
403
|
|
Tabella 9
E' interessante notare che nel 1999 incrociando i dati sulle mansioni
con quelli sulle tipologie di svantaggio, si rileva che le funzioni
direttive sono svolte in 8 casi da tossicodipendenti, nella sorveglianza
lavorano essenzialmente invalidi fisici e nelle altre mansioni si
ha una distribuzione delle tipologie di svantaggio simile a quella
generale. A chiusura del paragrafo vale la pena riprendere il tema
della salvaguardia del posto di lavoro nel caso in cui cambi la
cooperativa (o l'impresa) affidataria di un servizio.
In uno dei lotti dei servizi ausiliari nelle scuole si è verificato
il cambio di cooperativa; tutto il personale è transitato nella
nuova organizzazione, tranne un lavoratore svantaggiato che, alla
nuova visita medica, è risultato non idoneo al lavoro.
La cosa ha richiamato l'attenzione di Comune, imprese cooperative
e sindacato, più o meno come succede nei passaggi di personale tra
imprese di pulizia aggiudicatarie di appalti sia nel pubblico che
nel privato. La persona ha trovato una ricollocazione in un altro
ambito, ma il fatto ha evidenziato come le cooperative hanno concezioni
del lavoro e del lavorare diverse. Pur all'interno di una corretta
tutela dei diritti dei lavoratori, e di quelli svantaggiati in particolare,
il processo di inserimento lavorativo rivela una complessità di
aspetti difficilmente standardizzabile e diventa in alcuni casi
molto difficile il passaggio del progetto personalizzato da un'impresa
ad un'altra.
Per poter consultare meglio testi e grafici di questa sezione del
documento abbiamo suddiviso il capitolo dedicato ai Lavoratori svantaggiati
in:
Dati Generali
Le
tipologie di svantaggio
Il rapporto
di lavoro
Le
dimissioni
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