Il popolo albanese
discende dagli antichi iliri, che vivevano fra Likos (Alessio) e i monti
Candavici e nella città di Albanopolis che era la loro capitale.Esso presenta
caratteri abbastanza omogenei ed è diviso in due etnie che parlano dialetti
diversi:ghego e tosco. Tra le colonie straniere entro i confini dell'Albania
, le più numerose sono quelle degli aromuni, in genere pastori che formano
un gruppo compatto sul Pindo intorno a Metzovo, nelle montagne ad ovest
di Còrizza.
Dei bulgari che hanno invaso l'Albania nel sec.IX,non sono rimaste molte
tracce se non in alcuni villaggi nel circondario di Dibra e nella piana
a sud di Còrizza. Piccoli villaggi di bosniaci si trovano nei dintorni
di Scutari e nella piana di Shijak, tra Durazzo e Tirana (vi sono immigrati
dopo l'annessione della Bosnia all'Austria); esiste inoltre una colonia
di bosniaci anche nella città di Scutari.
I nuclei di turchi trasportati dal governo ottomano dall'Asia minore nei
dintorni di Dibra e di Ocrida sembrano scomparsi. Sparsi un pò dappertutto
sono i ciamurioti e gli zingari, in parte nomadi, esercitanti tutti piccoli
mestieri ed anche l'allevamento dei cavalli (soprattutto nella Musacchia),
in parte sedentari in alcuni sobborghi dei centri maggiori, come a Tirana,Elbasan
e Còrizza. Il numero complessivo di tutti questi stranieri probabilmente
non superera il 5% della attuale popolazione totale(3.070.000 ab.).
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