Dovute alle migrazioni consecutive da pi˜ di 100 anni, coesistono nel territorio i nativi (indigeni o andini) con diversi gruppi etnici bianchi, neri e esistono infine minoranze di asiatici, soprattutto giapponesi, cinesi e di negri e mulatti (sulla costa) e a Lima c'Ë questa grande concentrazione di stirpi diverse dove si possono distinguere i vari tipi: dal creolo puro, al meticcio, all'indio appena arrivato dalla cordigliera a quello venuto da Iquitos, ma non Ë un amalgama omogeneo, anzi c'Ë una distinzione "feroce". I discendenti dagli spagnoli, fieri di essere tali, i meticci, discendenti di indigeni e spagnoli, fieri di non essere indigeni, e in fondo i discendenti di quelli che erano i popoli dell'antico Per˜.

Si puÚ riassumere la mescolanza di razze in:
Spagnolo con indio = meticcio
Meticcio con indio = cholo
Blanco con negro = mulato
Negro con indio = zambo
Zambo con indio = cinese
Questa particolare amalgama rende il Per˜ il Paese di tutti e dona una simpatia speciale alla sua gente. Effetto combinato delle difficoltý del clima, del terreno e dei disastri naturale Ë la diffusa povertý che si Ë trasformata in un profondo malcontento e che ha toccato il punto alto negli anni 80 (periodo del Presidente Velazco), soprattutto lý dove la popolazione rurale ha avuto accesso all'istruzione e dove incentivÚ l'esodo dalle Ande volendo creare poi una industrializzazione forzata su Lima. La Religione ufficiale Ë quella cattolica, cui appartiene il 90% della popolazione.