Volontariato: Toscana;
passaleva, serve per nuove povertà
FIRENZE,
25 OTT - ''Il valore del volontariato e' quello di proporsi
sempre piu' come sensore importante, capace di coglire i mutamenti
sociali, i nuovi bisogni o le nuove poverta', assai prima delle
istituzioni.
Per questo i volontari rappresentano uno dei migliori strumenti
a supporto delle rete regionale e nazionale dei servizi sociali''.
E' quanto dichiarato dal vicepresidente e assessore alle politiche
sociali Angelo Passaleva, intervenendo nel Salone dei Cinquecento
di Palazzo Vecchio alla celebrazione del 10/o anniversario dell'
Auser.
''La Regione e' impegnata dal canto suo a favorire questo settore
- ha proseguito Passaleva - ome dimostra concretamente la rinuncia
di una quota Irap a favore delle Onlus toscane''. Inoltre secondo
il vicepresidente la legge regionale 72 del 1997 ha fatto da modello
a quella appena approvata; era dal 1892, dal governo Crispi per
l' esattezza, che mancava una legge nazionale a favore delle politiche
sociali''.
''Si tratta di una ricchezza - ha concluso Passaleva - rappresentata
da uomini e donne pronti a mettersi a dispozizione senza pretendere
niente in cambio; una richezza che abbiamo il dovere di far crescere
e tutelare''. 25 ott. 2000 (ANSA)