Marcia che vedrà impegnate donne di 153 paesi diversi, appartenenti ad oltre 4000 gruppi le cui origini sono da ricercarsi nel mondo della cooperazione internazionale, nel sindacalismo, nel femminismo e nella quotidiana lotta per la difesa dei diritti umani.
Duemila sono i motivi per marciare, come recita lo slogan e 2000 sono gli anni di discriminazioni subite cui si vuole porre un freno unendo le proprie richieste a quelle di tutte le donne e gli uomini impegnati contro una globalizzazione selvaggia, dimentica dei più elementari diritti umani, di cui le donne sono giornalmente vittime.
Le donne si ritroveranno ad ottobre nelle strade delle capitali nazionali ed in quelle di alcune regioni, il 14 ottobre a Bruxelles, il 15 a Washington ed il 17 a New York, dove una delegazione di 200 donne incontrerà il Segretario Generale dell'ONU Kofi Annan sottoponendogli una serie di rivendicazioni (www.ffq.qc.ca/marche2000/), dopo aver deposto davanti all'ingresso delle Nazioni Unite 2.000.000 di cartoline a sostegno della marcia raccolte in tutto il mondo.