Primo fra tutti quello del l avoro, sul quale, nel migliore dei
casi, ci si limita a qualche cifra, alla segnalazione di situazioni
particolarmente gravi, ma ci si rifiuta di indagare a fondo, di
denunciare ciò che ormai si presenta non solo come un'emergenza
sociale, ma anche come un dramma psicologico. Chi non ha, o ha perso,
il lavoro, vive infatti con crescente ansia e disagio la propria
condizione di "escluso", sia sul piano materiale, sia sul versante
emotivo. Dal secolo scorso, la nostra identità si fonda in gran
parte su ciò che facciamo piuttosto che su ciò che siamo, e il non
poter rispondere alla banale, comunissima domanda "Di che cosa ti
occupi?" ci trasforma in ombre, in soggetti privi di sostan za,
perfino inutili. Coraggiosamente, la giornalista e scrittrice Anna
Maria Mori ha voluto conoscere meglio questa zona grigia, proponendo
ai lettori un'analisi ampiamente documentata, e allo stesso tempo
carica di passione e d'indignazione, che si riflette nel racconto
in prima persona di molti italiani senza lavoro, dal Nord al Sud,
dal laure ato ultratrentenne al manager, dall'operaio alla segretaria,
ai tanti giovani diplomati che "si arrangiano" in un perenne precariato.
L'autrice sa fotografare con onestà "l'altra faccia della luna",
quella dove la moda e la pubblicità, la new economy e la finanza,
le vacanze intelligenti e la fitness non hanno territorio, perché
i loro ( presunti) fruitori non vi hanno accesso, troppo impegnati
a cercare di sopravvivere, piuttosto che a vivere. Un libro duro,
giustamente polemico, a tratti rabbioso eppure percorso da una forte
passione civile e da un grande senso di solidarietà.
Mercoledì 18 aprile 2001 - ore 18
Libreria La Torre di Abele
via Pietro Micca, 22 - Torino
Anna Maria Mori
Gli esclusi
Storie di italiani senza lavoro
Sperling & Kupfer Editori
Con l'autrice saranno presenti don Luigi Ciotti,
Nicola Negri, Marco Revelli
PER INFORMAZIONI:
La Torre di Abele · via Pietro Micca, 22 · Torino · tel. 011 537777
- e-mail: torabel@inwind.it
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