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Monitoraggio Musei Metropolitani: effettuato per conto dell'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, prevede il rilevamento mensile dei passaggi dei visitatori in tutte le sedi museali torinesi. La lettura dei dati offre così precisi riscontri numerici alle numerose iniziative (mostre, concerti, aperture sperimentali, ecc.) e, in generale, alle politiche culturali e di gestione del patrimonio artistico.
Progetto HARIANNA H, per l'Assessorato al Lavoro del Comune di Torino. Si tratta della messa a punto su base informatica di una serie di prove attitudinali e motivazionali rivolte ai portatori di disabilità fisica, sensoriale e motoria nella sua varia gamma, al fine di operare sulle potenziali capacità lavorative per collocarli nelle situazioni più adatte e con le mansioni più idonee.
Il monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati dall' Amiat (l'azienda torinese di raccolta e smaltimento rifiuti) a Torino effettuato dalla Cooperativa Eta Beta per conto di Federconsumatori, Adiconsum e Movimento Consumatori.
Progetto di azione positiva nell'ambito della Legge 125/91 : corso di informatica per tecnico e manutentore di computer per donne immigrate. Promosso da Eta Beta e approvato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Comitato Nazionale Parità Lavoratori Lavoratrici.
Realizzazione del Cilo-Soft regionale, in collaborazione con la Regione Piemonte. Il progetto C.I.L.O. (Centro di Iniziativa Locale per l'Occupazione) tratta le informazioni inerenti alle persone che si presentano ad uno sportello C.I.L.O. e compilano il modulo intervista. Le informazioni raccolte vengono archiviate in una banca dati utile a reindirizzare gli utenti stessi verso attività future di inserimento lavorativo.
Una convenzione con l'Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte per lo sviluppo del Software per le politiche attive del lavoro. In specifico questo software è inerente ai cantieri di lavoro, l'ex legge 28, ed ai progetti regionali.
Progetto Porta Palazzo: un'indagine sul territorio che ha portato alla selezione di 20 minori stranieri che poi hanno partecipato ad un corso di informatica di base e video-scrittura. Durante il corso è stato prodotto un giornalino di classe redatto dai ragazzi. Al termine del progetto alcuni dei partecipanti hanno trovato un'occasione di inserimento lavorativo in aziende nel settore informatico.
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