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Marcello Piccardo pioniere del cinema

 

 

Marcello Piccardo   pioniere del Cinema
è una di quelle figure anomale che hanno lasciato un segno nella cultura dell'Italia degli anni Sessanta.
Film-maker e intellettuale eclettico applicò i modi linguistici dell'avanguardia al cinema industriale, realizzando alcuni dei più riusciti commercials della storia della pubblicità. Il suo gusto per la scoperta lo portarono a partecipare alle prime esperienze televisive italiane e a dare vita all’originale e utopica esperienza del monte Olimpino assieme a Bruno Munari. Negli anni fra il 1962 e il 1972, Bruno Munari e Marcello Piccardo iniziano un percorso di ricerca visiva.
Tempo nel tempo (3’, 1964), medaglia d’oro alla Triennale di Milano, è un film di ricerca sul comportamento dell’uomo in un atto circoscritto nel tempo (un salto mortale di un secondo) mediante la dilatazione di questo tempo fino alla durata di circa 3 minuti primi. Musica del batterista Gil Cuppini.
La “Cooperativa di Monte Olimpino”, associazione ha realizzato , con i  bambini delle scuole elementari e degli istituti per handicappati, dei documenti di cinema interamente frutto dell'impegno dei piccoli con l'aiuto dei loro insegnanti. Le prime esperienze di film e audiovisivi realizzati da bambini e studenti risalgono agli anni '60, e nel 1969 la Mostra di Venezia ha ospitato quattro cortometraggi di giovanissimi alunni realizzati dalla cooperativa di Monte Olimpo animata da Marcello Piccardo
Una selezione dei suoi lavori più significativi è stato presentata  novembre 1998 al III. Festival Cinematografico Internazionale sostenuto da Dipartimento dello Spettacolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lombardia, e la proiezione di "Se la vita è meglio, butti via la telecamera", intenso e documentato ritratto di Piccardo realizzato dalla film-maker torinese Enrica Viola.

Bibliografia


 

Quel che può fare un cane! Quel che può fare un gatto! Ediz. multilingue
Autore: Piccardo Marcello
Corraini, 2001

  

La collina del cinema
Autore: Piccardo Marcello
Nodolibri, 1992

  

Il mondo è già cambiato
Autore: Piccardo Marcello
ARTPRINT, 1988

  

Il cinema fatto dai bambini
Autore: Piccardo Marcello
Editori Riuniti, 1974

MEDIATECA    comune di Brescia

Codice
0563
Titolo
Collina del cinema (La)
Genere
comunicazione
Regista
Andrea Piccardo
Produzione
30
Anno
0
Nazione
 
Supporto
VHS documentario
Trama
Bruno Munari e Andrea Piccardo si autopresentano brevemente lasciando poi che il film si sviluppi sulle immagini delle vicende dei 10 anni di lavoro sul cinema di ricerca.

 

Mondovì: ricordando Piccardo
Cultura - Societa'
Lunedì 21 Febbraio 2005

 

 

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Lo Studio di Monte Olimpino, Laboratorio di cinema di ricerca, nasce nel 1962, nella località omonima, vicino Como, per iniziativa degli artisti Bruno Munari e Marcello Piccardo. "Nel 1962 Munari mi ha proposto di fare cinema insieme, impiantare insieme un laboratorio a Monte Olimpino e lì fare dei film. . Per capire ci siamo dati da fare: abbiamo visto e rivisto i film del cinema sperimentale degli anni tra il 1920 e il 1930, di Bunuel, Clair, Duchamp. Richter siamo stati ad Ascona a parlare con Richter, molto vecchio, in un grande capannone con tanta carta e tanto gesso, mi sembra. Abbiamo capito che potevamo fare quello che volevamo, bastava avere dei tecnici che sapessero fare ben visibile sulla pellicola e sullo schermo quel che avevamo in testa, e la pellicola che andasse in movimento." (Piccardo)
Per circa dieci anni, fra il 1962 e il 1972, lo Studio rappresenterà un luogo distintivo della sperimentazione cinematografica in Italia.
In questo periodo lo Studio produrrà e realizzerà una cinquantina di film - quasi tutti assai brevi, più alcuni lungometraggi - suddivisibili in due gruppi distinguibili: film di ricerca - : "non esiste ( a quanto mi risulta finora nei paesi che ho visitato ) una organizzazione che compia ricerche analoghe, con metodo preciso, affrontando tutte le componenti di un linguaggio visivo ( in questo caso il cinema ). Esistono le solite espressioni di avanguardia, ma non di ricerca. " (Munari) - e film d'informazione pubblicitaria, cioè su commissione di aziende.
Nella storia dello Studio, cinema di ricerca e cinema d'informazione pubblicitaria s'incrociano continuamente, e la distinzione è certamente possibile solo in relazione alla committenza o al soggetto, ma assai meno se si considerano i contenuti sperimentali espressi in ciascun film. Infatti, ogni film d'informazione pubblicitaria "conteneva un "colpo d'ala"cinematografico e anche più " (Piccardo ).
Lo Studio è stato anche un ponte fra le molte avventure ed intenzioni creative dei suoi due principali protagonisti.
Per entrambi, esso ha costituito un tramite e un'apertura verso nuove, ulteriori prospettive d'indagine creativa.
Nello Studio Munari farà convergere - filtrate e verificate, in questo caso, nel linguaggio cinema - molte delle sue importanti energie di sperimentatore.
Nella storia dello Studio, s'innesta anche , ad esempio, a partire dal 1967, l'esperienza del cinema fatto dai bambini, intorno al quale invece lavorerà molto Piccardo, per parecchi anni successivi, all'interno delle scuole e di svariate esperienze didattiche in giro per l'Italia.
L'attenzione al mondo dei bambini, all'infanzia - che entra come motivo portante in diversi film dello Studio - , e al come intendere un rapporto vero di scambio, di apertura, verso questo orizzonte, rappresenta, d'altronde, una tematica assai sentita, per diversi e complessi motivi, da entrambi questi due autori.
Lo Studio di Monte Olimpino Bruno Munari Marcello Piccardo è un'iniziativa impostata in forma multimediale intorno alla vasta attività dei due protagonisti di quest'esperienza.
Nell'ambito dell'editoria, ad esempio, l'attività di questi due autori è stata estremamente articolata: dai libri per bambini, a testi di didattica, teoria, dalla numerosa grafica editoriale, alla grafica pubblicitaria, ma anche a rubriche, su riviste, di arredamento, design, critica letteraria, o a illustrazioni per corsi e rubriche di ginnastica, inglese, giardinaggio, cucina.
Si tratta assai spesso di edizioni assai originali e di riferimento, dove l'intuizione e la qualità artistiche si traducono anche in innovazione e sperimentazione più specificatamente tecnica ed editoriale.

In mostra verranno presentati documenti originali di tale attività editoriale accanto ad opere originali dei due artisti. .
Verranno soprattutto messe in evidenza le opere di collaborazione realizzate dai due autori nell'ambito editoriale.
Fra i numerosi film di ricerca realizzati dallo Studio - riproposti nella presente iniziativa - ricordiamo: I colori della luce (1963),Moiré (1964), Tempo nel tempo (1964), Sulle scale mobili (1964), Scacco matto (1965), Omega ricerca n. 2 (1966), Il mimo e l'oggetto (1965), Ricerca auto veloce, Upim ricerca n. 1 (1967), I fratelli Castiglioni (1967), After effects (1969), Fiat ricerca n. 1 i bambini da marciapiede a marciapiede (1968-1969), Lungometraggio MO parti I, II, III (1971/72).
Fra i film d'informazione pubblicitaria ugualmente proposti in questa occasione - citiamo: Il tempo libero (1963) per conto del Club degli Editori, Lana pettinata (1964), Lettere (1965) per conto della Olivetti, Tissot visodate (1965), Tissot carrousel (1968),Fiat 600 (1968), Tissot sideral (1969).
Per il cinema fatto dai bambini si potranno infine vedere: La gallina, Rubando le pere quella sera e La classe in libertà, La chitarra, Il pagliaccio, La scatola chiusa, Lo spaventapasseri, e ancora la ricerca per la realizzazione dello Spaventapasseri.
Verrà pubblicato un ampio catalogo con testi e documenti critici e testi e immagini dei due autori accompagnato da un'edizione dvd.

L'iniziativa, voluta dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Mondovì anche per celebrare l'opera del "monregalese" Marcello Piccardo, è stata realizzata dall'Associazione BRECCE per l'arte contemporanea con il contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
A cura di Antonio Capaccio
Coordinamento di Claudia Rozio
Cell.: 338-7113975
Per informazioni su sponsorizzazioni contattare "Associazione Laboratorio Giovani" (segreteria organizzativa) e "Accordo" (relazioni con le aziende) tel. 011-5633805.

La mostra sarà inaugurata venerdì 25 febbraio 2005 alle ore 10, negli spazi dell'Antico Palazzo di Città a Mondovì Piazza, dove rimarrà fino al 20 marzo.
Orari di apertura: dal martedì alla domenica, h. 10,00-12,30 ; h. 15,00 18,30.

Per contatti:
- Biblioteca Civica .

 

"La televisione fatta dai ragazzi"– Marcello Piccardo della Promovideo di Pisa – Istituto EPII-GN per il Progetto Carcere e Comunità