della cooperazione allo sviluppo, ma che non ne hanno mai
avuto un'esperienza diretta, e sono altresì i quesiti di più
difficile soluzione senza interpellare direttamente gli organismi
interessati. Proviamo in questa sede a diradare la nebbia
della non informazione che avvolge i media a tale riguardo.
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Ricerca del personale.
Le modalità di ricerca del personale maggiormente utilizzate risultano
l'uso di banche dati-curricula interne; la partecipazione alle attività
delle organizzazioni e le inserzioni su pubblicazioni specializzate
e periodiche. Quindi si consiglia a chi interessato di inviare il
proprio curriculum-vitae alla ONG con cui si è interessati a collaborare
(LISTA delle ONG italiane), e la periodica
consultazione di riviste e news-magazine quali: Lavoro e Carriere
(Il Sole 24
ore), Lavoro (Corriere
della Sera), Affari e Finanza (La
Repubblica), Financial
Times ed Economist.
I requisiti per la collaborazione possono variare a seconda delle
ONG e del tipo di progetto, ma solitamente sono ritenuti indispensabili:
- Conoscenza base della lingua di lavoro utilizzata nei paesi
d'intervento.
- Titolo di studio adeguato (la laurea italiana è equiparata
alla Maitrise francese, alla Master's degree britannica ed al
Master americano).
- Precedente esperienza professionale in Italia o all'estero.
La selezione del personale terrà conto della valutazione del curriculum,
dei successivi colloqui e test e dell'eventuale partecipazione ad
attività organizzate dalle ONG. In seguito una volta superata la
fase di selezione (i cui costi sono a carico dell'aspirante) si
verrà ammessi ad una formazione mirata, differente a seconda dei
singoli progetti ed alle prerogative delle singole ONG (i costi
della formazione sono a carico delle ONG). Le professionalità cui
è possibile accedere sono:
- Volontario internazionale: (contratto non inferiore
a 24 mesi).
- Volontario senior: (rinnovo del sopracitato incarico).
- Cooperante internazionale: (personale tecnico, formativo
ed organizzativo; contratto inferiore ai due anni).
- Esperto: (nominato con decreto della Direzione Generale
per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri).
Le retribuzioni vanno da 1.250.000 lire a 2.000.000 mensili per
i volontari a seconda del paese d'intervento, e da 4.000.000 di
lire a 6.300.000 lire per i cooperanti. Per reperire i formulari
è utile consultare i siti internet o rivolgersi direttamente alle
singole ONG.
Tratto da: P. DAMIANO, M. GRANDI, D. IUCULANO, I. LAGASI [a cura
di], "ONG 2000 - Guida alla Cooperazione e al Volontariato Internazionale",
edizioni ASAL, 2000.
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