Il progetto è stato curato a livello nazionale
dal Cgm, mentre a livello locale sono state coinvolte le cooperative
associate che hanno svolto il ruolo di mediatori territoriali.
L'iniziativa, partita nel novembre 1997 e conclusasi a settembre
2000, aveva come obiettivo quello di fondare tre cooperative che
si occupassero di lavorare nella gestione del patrimonio artistico
e nel turismo sociale, attraverso la gestione dei beni di proprietà
del Fec (Fondo Edifici di Culto).
I soci delle neonate cooperative sono ragazzi dai 16 ai 19 anni,
provenienti da ambienti disagiati di realtà come Roma, Napoli e
Palermo (le tre città dove si è sviluppato il progetto).
A loro è stata dedicata una prima parte di formazione, attraverso
corsi e stage svolti nelle tre città, a cui è seguita la creazione
delle nuove cooperative.
A fianco dei ragazzi scelti per tale esperienza sono stati inseriti
altri protagonisti: gli agenti di sviluppo, ragazzi superiori ai
25 anni con esperienza nell'ambiente cooperativo, in possesso di
diploma superiore o di laurea, provenienti da zone urbane svantaggiate.
Agli agenti di sviluppo è stato dedicato un corso di formazione,
svoltosi a Roma, incentrato sulla gestione di una nuova cooperativa
e sull'imprenditoria soprattutto del settore artistico (400 ore
di formazione). Le ore di formazione miravano non solo a far acquisire
strumenti lavorativi, ma anche alla creazione di un gruppo organizzativo
omogeneo.
Ultimi ad essere inseriti nel progetto, ma non meno importanti,
sono stati i tre manager junior, selezionati nel giugno '99, il
cui compito era quello di garantire lo sviluppo delle nascenti cooperative
attraverso la ricerca di opportunità di mercato.
La formazione dei diversi soggetti coinvolti aveva come scopo quello
di fornire gli strumenti indispensabili a trasformare una teoria
inizialmente appresa "in laboratorio" (attraverso le 400 ore di
formazione) in una concreta realtà lavorativa.
Tale esperienza è riuscita ad ottenere ottimi risultati come: la
banca dati sulle chiese di proprietà del Fec, le visite guidate
e gli itinerari turistici, le attività di accoglienza e di service
congressuale a importanti convegni, ecc. Risultati riconosciuti
anche da istituzioni come il Ministero del Lavoro e dall'Isfol (Istituto
per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori).
Citiamo dunque le tre neonate cooperative, visibile conferma della
buona riuscita di questa esperienza, di cui diamo gli estremi anche
per eventuali contatti:
- Shalamu. Turimo sociale
Società Cooperativa Sociale a.r.l.
Corso Domenico Scinà, 28
90139 Palermo
tel./fax 0916090085
e-mail shalamu@iol.it
- ParteNeapolis. Turismo sociale
Società Cooperativa Sociale a.r.l.
Vico Vasto a Chiaia, 54/e
80132 Napoli
Tel./fax 084104421
e-mail parteneapolis@tin.it
- Spazio Libero. Arte, Cultura, Natura &
Società Cooperativa Sociale a.r.l.
Piazza Vittorio Emanuele II, 31
00185 Roma
tel. 06490821 fax 06491623
e-mail consorzio@solcoroma.net
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