Durante questi ultimi anni, l'esperienza acquisita dalla cooperativa sociale Eta Beta, ha fatto emergere che il bacino delle possibili utenti, in possesso dei requisiti per la partecipazione ai corsi, fosse assai più ampio delle effettive capacità ricettive. I corsi professionali si sono tenuti su tematiche quali l'assistenza hardware e software, l'informatica e la comunicazione, l'imprenditorialità femminile. La qualifica regionale che si ottiene a fine corso è un valore aggiunto dell'esito dei corsi professionali. Inoltre quasi tutte le allieve, negli anni passati, hanno trovato lavoro con varie forme contrattuali: lavoro a tempo determinato, lavoro autonomo, collaborazioni continuative.
Questo progetto che è terminato ad ottobre 2001, ha dato alle allieve gli strumenti necessari per inserirsi nel mercato del lavoro ma anche di possedere, nel caso di rientro nel loro paese di origine, una qualifica spendibile nel loro paese.
I requisiti erano: lavoro precario, permesso di soggiorno valido, titolo di studio di scuola media superiore o laurea, conoscenza della lingua italiana.
Il corso ha avuto una durata complessiva di 1200 ore, con 800 ore di aula e 400 ore di stage presso aziende piccole e medie della Provincia di Torino.
La selezione svolta su 70 donne, in possesso dei requisiti, ha portato ad individuare 15 più 5 uditrici provenienti da diversi paesi, quali ad esempio: Perù, Yugoslavia, Romania, Albania, Croazia, Marocco, Argentina, Armenia, Russia e Cina. La figura professionale “Tecnico per lo sviluppo di applicativi multimediali” è stata riconosciuta dalla Regione Piemonte attraverso esami sostenuti per ottenere la qualifica regionale.
I prodotti che il corso ha fornito, sviluppati dalle allieve, sono un sito internet e un Cd Rom, intitolato “Culture nel mondo”. Le allieve hanno scelto di rappresentare il loro paese con raccolta di materiale, fotografie ecc.

Questi due prodotti sono stati presentati al convegno/seminario del 12 luglio 2001 presso l’Apid Imprenditorialità Donna – via Pianezza 123 Torino, al quale sono intervenute diverse personalità:
Giovanna Boschis: presidente dell’associazione AèPID e componente Comitato Nazionale Pari Opportunità
Paola Merlino: Ufficio Consigliera di Parità della Regione Piemonte
Anna Mantini: Consigliera regionale di Parità e Coordinatrice della Rete della Consigliera di Parità del Piemone
Susanna Barreca: Responsabile Ufficio Creazione d’Impresa e sostegno alla cooperazione della Regione Piemone,
Vanna Lorenzoni: Referente Donne della CGIL
Donatella Genisio e Liviana Tosi, della Cooperativa Eta Beta, rispettivamente presidente ed amministratore.

Erano presenti numerose aziende che hanno partecipato attivamente al momento seminariale.

In allegato il link del sito che si consiglia di visitare.

E-mail: formazione@etabeta.it
Sito web: www.noprofit.org/culturenelmondo