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Handicap
Handicap e Informazione. Il C.I.D.
  L'informazione.
L'informazione ed il suo reperimento, l'informazione e la sua fruizione, l'informazione come condivisione del sapere e delle conoscenze acquisite, trasferendola quotidianamente all'utenza, mirando a favorire una cultura del diritto e non più dell'assistenza e l'effettivo utilizzo dei servizi e delle risorse disponibili, sono gli obbiettivi perseguiti dal C.I.D.

La difficoltà d'interpretazione legislativa, la scarsa informazione sulle novità o le modifiche normative, la voglia di letture univoche ed autorevoli che sgombrino il campo da equivoci interpretativi per la tutela dei propri diritti, ponendo l'attenzione su problematiche concrete, le esigenze e le barriere da eliminare per facilitare l'inserimento sociale delle persone disabili, offrendo loro validi strumenti informativi.
Il C.I.D.
Il servizio nasce dalla proposta di un gruppo di associazioni: A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), UILDM (Unione Italiana Distrofia Muscolare), CP (Coordinamento Para-Tetraplegici del Piemonte), ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie Fanciulli Adulti Subnormali), AREA (Associazione Regionale Amici degli Handicappati), C.R.F. (Centro di Riabilitazione Funzionale) e la Provincia di Torino con l'intento di superare le barriere di accesso all'informazione tramite:

  • Il collegamento tra le banche dati
  • La facilitazione nel reperimento dell'informazione
  • Lo scambio di informazioni

Rivolto a disabili fisici, psichici, mentali e sensoriali; ad operatori sociali e sanitari; a formatori e docenti; ad organizzazioni di volontariato e di portatori di handicap, sostiene la rete informativa del progetto della Regione Piemonte ALI (Ausili - Legislazione - Informazione). Dal 2000 il servizio è gestito dalla coop. Eta Beta.
Il servizio dello sportello e internet
Il C.I.D. si propone di attivare uno spazio per il cittadino, attraverso la creazione di un ponte DTS e di due postazioni informatiche accessibili, una per persone cieche ed una per persone sorde. Attualmente Il Centro Informazione Disabili raccoglie, elabora e distribuisce informazioni relative a: legislazione e normativa, attività e servizi esistenti sul territorio in tema: scolastico, sanitario, socio - assistenziale, di lavoro, di sport e di tempo libero, di ausili e nuove tecnologie, di banche dati e biblioteche virtuali. Concentra materiali per l'educazione e la riabilitazione dei bambini sordi, permette la consultazione diretta da parte di persone interessate attraverso uno sportello telefonico (011 861 31 43 - 861 31 41) che fornisce informazioni dirette indirizzate verso altri canali, verso supporti cartacei , verso audiovisivi e verso materiali informatici. Inoltre attiva una consulenza specifica di tipo legale - socio-assistenziale in tema di barriere architettoniche, una videoteca sulla disabiltà ed una biblioteca.
Le possibilità offerte da internet come mezzo di informazione sono il presupposto all'eliminazione della fisicità quale tramite per abbattere barriere architettoniche e assistenziali. La rete telematica interagendo con quella sociale, abolisce virtualmente le distanze fra i centri e le barriere fra operatori ed utenti, permettendo l'utilizzo di posta elettronica per richieste di informazioni mirate, mailing list per la diffusione specifica delle informazioni, diffusione su larga scala delle informazioni e del servizio svolto.

Sito web: http://www.provincia.to.it/cid

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